Vista l’imminente introduzione della Certificazione Verde Covid19 (nota anche come Green Pass), abbiamo preparato alcune risposte alle domande più frequenti dei nostri pazienti.
Indice delle domande
Cosa devo fare se ho ricevuto la vaccinazione nei mesi scorsi?
Il sito della piattaforma ufficiale del Governo riporta che tutte le Certificazioni Verdi associate alle vaccinazioni dei mesi scorsi saranno generate in automatico nei prossimi giorni, entro il 28 giugno. Bisogna quindi attendere di ricevere via sms o via e-mail il codice necessario per scaricare la Certificazione secondo le modalità predisposte dal Governo e specificate qui.
Cosa devo fare se devo spostarmi prima di aver ricevuto il codice?
La piattaforma ufficiale specifica che per un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2021, le documentazioni rilasciate dalle Asl, laboratori, medici e farmacie attestanti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dall’infezione o l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore antecedenti avranno la stessa validità della Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate.
Cosa devo fare se sono guarito/a negli ultimi 6 mesi?
Il Ministero della Salute, che è l’ente preposto all’emissione delle Certificazioni, è in possesso di tutti i dati trasmessi dalle Regioni e dalle Province Autonome riguardo i soggetti vaccinati, guariti o che hanno effettuato un test antigenico o molecolare valido (ovvero 48 ore prima della partenza prevista).
La guarigione deve ovviamente essere certificata da un tampone con risultato negativo.
Pertanto, nei prossimi giorni saranno inviati via sms o via e-mail i codici necessari per scaricare la Certificazione a chi è in possesso dei requisiti.
Che cosa devo fare per richiedere la Certificazione?
La Certificazione viene emessa automaticamente dal Ministero della Salute sulla base dei dati in suo possesso. Chi possiede già i requisiti deve solo attendere il codice che verrà inviato nei prossimi giorni, e che attesta che la Certificazione è pronta per essere scaricata.
Chi invece deve sottoporsi a test molecolare o antigenico rapido per ottenere la Certificazione riceverà tutte le istruzioni al momento della prestazione.
Il medico di famiglia può emettere la Certificazione?
No. L’unico ente che può emettere le Certificazioni è il Ministero della Salute, poiché è in grado di generare i codici validi per la verifica su tutto il territorio nazionale e UE.
Medici di famiglia, pediatri di libera scelta e farmacisti possono solo assistere il/la titolare della Certificazione per scaricarla, una volta generata dal Ministero, in caso il/la paziente non avesse accesso agli strumenti digitali già predisposti.
È obbligatorio avere lo SPID per scaricare la Certificazione?
No, non è necessario. La piattaforma ufficiale è predisposta per consentire l’accesso alla Certificazione anche solo con la tessera sanitaria.
È possibile effettuare gli accessi anche con la Carta di Identità Elettronica (CIE).
Ho effettuato l'accesso al fascicolo sanitario elettronico o alla app Immuni ma non vedo la Certificazione, cosa devo fare?
Le Certificazioni sono in fase di emissione: bisogna attendere di ricevere l’apposito codice via sms o via e-mail, inviato dal Ministero. La ricezione di questo codice attesta che la Certificazione è pronta per essere scaricata.
Quali dati saranno visibili agli operatori addetti alle verifiche?
Al momento della verifica, effettuata tramite apposita app, l’operatore vedrà solo un segno grafico, stile semaforo verde, che attesta la validità del certificato. Visualizzerà poi i dati anagrafici utili al riconoscimento, ovvero nome, cognome e data di nascita, e potrà richiedere di esibire un documento come la carta di identità.
In nessun caso è possibile che l’operatore veda se la certificazione è stata emessa per vaccinazione o avvenuta guarigione.
In caso si esibisca la copia stampata della Certificazione Verde, il documento è strutturato in modo da poter essere piegato tenendo nascosti i dati sensibili.
Ho ricevuto solo la prima dose del vaccino antiCovid: posso comunque avere la Certificazione?
Sì, è sufficiente aver ricevuto da almeno 15 giorni il vaccino monodose o la prima dose dei vaccini che richiedono il richiamo.
La Certificazione è valida anche in Italia?
Sì, e consente di:
- spostarsi da e verso zone rosse o arancioni;
- partecipare a eventi pubblici
- accedere a RSA o altre strutture
Le Regioni e Province autonome possono prevedere anche altri usi.
Per quanto tempo è valida la Certificazione?
Per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità fino alla dose successiva.
Nei casi di seconda dose o dose unica per i guariti dal Covid19: la Certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione.
Nei casi di vaccino monodose: la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi).
Nei casi di tampone negativo: la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo.
Nei casi di guarigione da COVID-19: la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).